Prima di pensare all'estetica devi fare delle ricerche.
Avrai tutto l’occorrente per valutare e pianificare un logo degno di un negozio che passerà alla storia.
Iniziamo!
Idee per il logo di un negozio
Ricordo che un po’ di tempo fa un negoziante si rese conto che il suo logo somigliava troppo al logo della concorrenza, ovvero a quello di una famosa catena di giocattoli.
Questo nuoceva molto alla sua immagine, perché molto spesso veniva associato o paragonato sempre alla famosa catena.
Ti ho voluto raccontare questa piccola storia perché voglio farti capire come sia importante avere, anche per un negozio indipendente, un logo ben studiato.
In questo articolo sulle “idee per il logo di un negozio” scoprirai che la grafica è l’ultima parte su cui ragionare.
Avrai tutto l’occorrente per valutare e pianificare un logo degno di un negozio che passerà alla storia.
Iniziamo!
Purtroppo quando si sta per aprire un negozio, c’è molta confusione sull’utilità del logo.
Molti pensano solo all’estetica di questo, concentrandosi per renderlo il più bello possibile ai propri occhi senza poi conoscerne realmente le logiche da applicare prima di far sviluppare il logo.
Diversi negozianti, pensano che utilizzare immagini complesse basti per dare vita a un logo originale, in realtà non è così, se vuoi che questo sia ben studiato e realizzato devi prima fare un’adeguata valutazione della concorrenza.
Se realizzi un logo senza prima studiarne i dettagli e carpirne le funzioni, alla fine, ti ritroverai con un immagine priva di senso e quindi con un negozio del tutto anonimo.
Se stai per aprire un negozio di certo non vorrai che il tuo logo rimanga anonimo e sconosciuto, quindi prima di chiamare il grafico, devi essere a conoscenza di alcuni elementi chiave, che poi dovrai far presente a chi lo realizzerà, per riuscire a ottenere un logo perfetto.
Studiando tutti questi elementi, potrai rivolgerti al grafico con le idee più chiare.
Il logo, non è una semplice immagine, presa e piazzata sull’insegna del tuo negozio, come avrai capito è molto importante invece realizzare le idee per il logo di un negozio con precisione e metodicità.
Per fare ciò devi anche sapere quali sono le parti che compongono un logo, in questo modo potrai accertarti che il grafico te ne realizzi uno perfetto.
Da cosa è composto un logo:
Abbiamo notato, che c’è molta confusione tra i negozianti che ci seguono, su quali siano i loghi adatti per un negozio, molti infatti, alla fine sopraffatti da questa confusione scelgono dei loghi che non sono tali, e che non sono né funzionali né utili all’immagine del negozio.
Per farti capire meglio il concetto voglio riportarti alcuni esempi reali.
Questa è un immagine che è stata usata come logo, ma non è degna di essere chiamata così.
Vedi com’è complesso? Difficile da usare, privo di carattere e senza un colore identificativo.
Se proprio vuoi usare un pavone allora questo è il logo giusto da usare:
Vedi che differenza rispetto al primo?
Questo è ingegnoso, richiama il concetto del pavone, in modo originale senza utilizzare un’immagine piena e complessa.
Inoltre questa immagine ha un colore che la identifica che la rende al contempo unica e semplice.
Ed è questa semplicità ti permetterà di giocare più facilmente con il tuo logo anche nel tuo negozio.
Il logo non è solo un simbolo una mera immagine da mettere sull’insegna, il logo deve trasmettere tutti i parametri che ti ho già elencato, dev’essere ben realizzato, deve mettere in risalto l’immagine del tuo negozio.
I punti che ti ho già citato sopra, sono solo una parte del logo.
Questo per funzionare dev’essere sfruttato per brandizzare tutto ciò che ha a che fare con la grafica dalle shopping bag, alle etichette dei tuoi prodotti alle grafiche che userai su Facebook.
Tutte queste grafiche devono essere coordinate in modo da riprendere sempre il logo o un elemento dello stesso.
Ecco un esempio di logo per un negozio e guarda attentamente ogni singola immagine fino alla fine:
Ti ha sorpreso il finale vero?
Ecco anche tu devi poter giocare in questo modo, come vedi il rapporto tra logo e negozio non si ferma ad una semplice insegna.
Ma va ben oltre, è un martello pneumatico che continua a battere.
Per questo non ha senso fare una riflessione superficiale di “bello o brutto”, ma devi pensare “Con questo logo quanto ci posso giocare?”
Ti faccio un’altro esempio di un logo efficace, questa volta senza il pittogramma:
Nota come anche senza avere un pittogramma questo logo riesce a brandizzare la confezione.
Quindi se decidi di usare solo il nome ricordati che devi dire al grafico di trovare una particolarità nel font che ti permetta di sfruttare il logo per rendere il più riconoscibile possibile il tuo brand.
Ora voglio sapere: cosa ne pensi si questo logo per una gioielleria?
Rifletti bene, dopo tutto quello che ci siamo detti….
Allora ci hai pensato?
Rispetto al primo esempio del pavone almeno questo possiamo definirlo logo, ma sicuramente è un logo bocciato.
Lo sai perché?
E’ banale, ci sono milioni di gioiellerie che usano il classico diamantino nonostante non puntino nemmeno sugli anelli di fidanzamento.
E poi oltre ad essere già visto e senza un briciolo di fantasia, è ancora più anonimo a causa del colore, che mortifica ancora di più il logo.
Ora ti faccio vedere un logo che sicuramente da un’identità al brand di un gioielleria.
Ed ecco come questo logo ti permette di giocare con il negozio:
Ora dimmi, se vedessi questa shopping bag in giro, non identificheresti subito il negozio a cui appartiene il logo?
A farti notare da tutti quelli che sono in giro e che quando la vedono in mano ad una tua cliente pensano: ehi, quel logo lo riconosco!
E’ così che entri nella testa delle persone facendo grafiche che riprendono il logo e che si ripetono ovunque, così tanto da farti riconoscere da tutti!
Ora guarda l’effetto che ha su un manifesto in strada:
Passiamo ad un’altro esempio, guarda come nella sua semplicità riesce a dare vita al suo brand questo logo per un negozio di giocattoli:
Capisci ora cosa intendo con “pensa a quanto puoi giocare con il tuo logo?”.
Devi riuscire ad utilizzarlo per buste, carta regalo, biglietti da visita, pubblicità e insegna, solo se lo sfrutti in questo modo il logo può essere efficace al 100%.
Quindi quando andrai da un grafico, digli esattamente cosa vuoi e come vuoi usare il tuo logo.
Fagli vedere degli esempi in modo che capisca lo scopo.
Non solo.
In modo che possa creare qualche richiamo, proprio come le foto di prima della gelateria con il logo a “bocca”, hai notato gli interni di quel negozio?
E i quadretti che ha usato?
Richiamavano tutti il suo logo principale, che dire un arredamento perfettamente in linea con l’identità del negozio.
A proposito di richiamare il logo nell’arredamento, guarda cosa ha fatto Timberland.
Guarda come usa il suo albero per brandizzare alcuni dei suoi negozi, rendendoli riconoscibili da lontano:
Ora questo è un esempio dispendioso, ma riprende al meglio il concetto di brand.
In chiave low cost, tu puoi pensare di dare un tocco in più al tuo negozio realizzando:
Nastri personalizzati ed etichette che riprendono il tuo logo, puoi dipingere le mura utilizzando il colore principale del tuo logo etc…
Insomma una volta scelto, questo potrà diventare un simbolo onnipresente che porterà a tutti i clienti a ricordarsi di te e del tuo negozio.
Guarda ad esempio questo logo di un negozio di accessori per donna:
Perché chi lo vede deve ricordarlo subito, inoltre più è semplice più riuscirai ad utilizzarlo facilmente in ogni ambito.
Perché di loghi di negozi ne vedo molti, e tanti negozianti commettono l’errore di creare un logo troppo pieno e troppo complicato che poi diviene anche difficile da utilizzare per brandizzare il negozio.
Ora che hai visto diversi esempi, useresti questo logo per una gelateria?
Spero che la risposta sia no…Infatti, come puoi notare tu stesso, questo logo è troppo complesso.
Adesso che hai tutte le informazioni hai sicuramente compreso come è importante studiare bene cosa si vuole prima di correre a realizzare un logo.
Bene sei pronto, hai tutte le informazioni per parlare con un grafico e realizzare un logo perfetto per il tuo negozio!
Prima di andare dritto dal primo grafico che trovi, cerca almeno cinque grafici differenti.
Poi guarda il loro portfolio, cosicché potrai subito vedere come lavorano e che loghi hanno realizzato.
Mentre guardi il portfolio, cerca almeno due loghi che ti facciano rimanere basito e dire “Ma dai che spettacolo! Che genio!”.
Se non li trovi, allora non selezionarli, perché se non ti attira nessun logo, vuol dire che non è quello il grafico che fa per te.
Inoltre, ricordati di cercare nel loro portfolio loghi che siano belli ma al contempo semplici.
Se ci sono troppi fronzoli e immagini troppo complesse, anche in questo caso, cerca un grafico più adatto a realizzare il logo del tuo negozio.
Ora sai come valutarli.
Guardare il loro portfolio e i loro lavori, ti farà capire come lavora, e se è realmente un esperto del settore.
Lascia stare anche i professionisti che oltre al logo dicono di saper fare anche sito web, marketing etc…
Vuol dire che la loro attività principale non è la grafica, ma che sono dei tuttofare improvvisati e che quindi non sono dei veri esperti.
Se non conosci grafici della tua zona puoi affidarti a siti che raggruppano diversi professionisti, eccone alcuni:
Mentre se vuoi anche grafici internazionali può cercare qui:
Oppure cerca persone specifiche e richiedi il preventivo, ma prima controlla sempre il loro portfolio:
In modo che potrai man mano fargli brandizzare ciò che serve.
Come ad esempio i cartellini, la cartolina per l’invito all’inaugurazione del negozio etc…
Ma anche le grafiche da usare su Facebook come la copertina.
Inoltre puoi farti realizzare diverse tipologie di grafiche in base alle festività su cui vuoi puntare in modo che potrai cambiarle facilmente.
Fatti una check list con tutto quello che ti serve e inizia con le più importanti.
Ecco, infine, alcuni siti per trovare loghi da cui prendere spunto:
Oppure cerca su Google: trend logo + data (es. trend logo 2016)
Lavorare bene su questo aspetto trasformerà un negozio anonimo in un negozio super, degno di essere definito un brand.
Puoi anche essere un negozio individuale, ma se ti comporti da brand allora non dovrai avere paura della concorrenza. Le persone ti ameranno.
Punta all’eccellenza e non avere fretta.