L’obiettivo di un Visual Merchandising è quello di trasformare la vetrina in una vera e propria macchina per vendere facendo leva su due elementi importanti:
- il Desiderio che si basa sulla volontà e la possibilità di sentirsi soddisfatti.
- il Bisogno che preme sulle necessità.
I desideri, in particolare, sono legati alle emozioni del cliente target, motivo per cui, spesso, sono più potenti dei bisogni e sono perfino capaci di prevaricarli. Quindi se vuoi sapere come fare la vetrina di una gioielleria, dovrai concentrati su questo aspetto.
Come dicono gli autori Jean-Émilie Masson e Alain Wellhoff:
Un buon impianto espositivo si legge come un libro, si guarda come un quadro o un’architettura… Un punto vendita ben curato in termini di Visual Merchandising è un punto vendita vivace, colorato, allegro. Fare acquisti dev’essere una festa, un godimento per gli occhi, un momento di gioia.
Hai mai pensato a come fare la vetrina di una gioielleria in modo da scatenare questo desiderio su un prodotto che vuoi vendere? Magari si ma…
Non sai da che parte iniziare?
Segui questi 3 piccoli suggerimenti e vedrai che la tua vetrina diventerà uno strumento di attrazione e comunicazione della tua gioielleria, in grado di spingere il cliente a:
- fermarsi
- guardare i tuoi prodotti
- entrare nel tuo negozio
3 Suggerimenti su come fare la vetrina di una gioielleria.
Ecco 3 punti che ti aiuteranno con tutti gli allestimenti dell’anno. Le cose da fare sono:
- Scegli il tema della vetrina
- Suddividi le categorie merceologiche
- Gioca con gli espositori
1. Il Tema della vetrina
I gioielli fanno sognare e si collocano principalmente nella sfera dei desideri per cui non è facile venderli perché non rappresentano un bisogno di prima necessità, ma allestire la vetrina con un tema preciso è una perfetta iniziativa per avere identità, essere riconoscibili ed attrarre immediatamente l’attenzione.
ll tema vetrina dev’essere originale, raccontare una storia e deve avere la capacità di:
- informare
- suggerire soluzioni
- comunicare idee
- promuovere le novità
Per esempio, le ricorrenze, come la festa della mamma, del papà, San Valentino, il Natale… sono fondamentali per le vendite di questo prodotto ed aiutano a creare la giusta scenografia.
Bastano pochi prodotti, ben posizionati, ben illuminati, per ottenere una vetrina efficace. Quello che conta non è la quantità, ma la qualità della comunicazione della tua vetrina.
A questo proposito è fondamentale scegliere il target a cui ti vuoi rivolgere per creare la vetrina della tua gioielleria. Facciamo degli esempi.
Esempio 1.
Se il mio obiettivo è quello di promuovere la vendita di gioielli alla moda, adatti per un pubblico giovane, cercherò di sfruttare bene lo spazio della vetrina creando gruppi di prodotti specifici, sfruttando il tema del colore e delle forme stravaganti affinché richiamino il dinamismo e la vivacità del mio target.
Puoi creare dei coni di carta colorata come supporto per i tuoi orologi, anelli o braccialetti. I coni sono facilissimi da realizzare, puoi combinare i colori, le dimensioni e decorarli in base alle tue esigenze.
Oppure puoi utilizzare specchi di varie dimensioni che ti aiutino ad esaltare le caratteristiche dei tuoi gioielli, permettendo così al cliente di percepire tutti i dettagli.

Esempio 2.
Se invece vuoi rivolgerti a un target differente, prediligi elementi neutri come il legno, che ti permettano di avere un look vetrina delicato e senza tempo. Utilizza piccole piante o fiori a seconda della stagione e se non hai la possibilità di applicare una vetrofania con una “call to action” o un messaggio promozionale, usa gli stessi elementi in legno per comunicare con il tuo consumatore attraverso la scenografia.

Hai notato dalle foto come cambia lo stile delle vetrine? Questa è la comunicazione visiva. Ovvero quella comunicazione senza testi che gioca attraverso forme, colori, spazi. E anch’essa proprio come i testi può attirare o meno un certo tipo di target.
Promemoria sul colore.
Se utilizzi molto colore attraverso gli oggetti scenografici, prediligi un fondale neutro, affinché il prodotto continui ad essere l’unico protagonista. Il colore agisce a livello inconscio e può suscitare sensazioni molto positive, predisponendo così il tuo cliente all’acquisto.
I colori, come i lineamenti, seguono i cambiamenti delle emozioni. Pablo Picasso
Viviamo nell’era dello smartphone, più la tua comunicazione visiva sarà efficace, più avrai la possibilità di incuriosire il tuo consumatore e portarlo ad amare il tuo negozio non solo attraverso un like.
2. Suddividi le categorie merceologiche dei gioielli in vetrina
La vetrina deve risultare ordinata ed armonica grazie ad una buona suddivisione merceologica dei prodotti e dello spazio. Non è necessario sovraccaricare gli spazi poiché l’affollamento disturba la visuale del cliente e non lo invoglia ad entrare. Quindi…
Suddividi la vetrina della gioielleria in queste categorie:
Se la tua vetrina ha ripiani, allora: nel ripiano più alto e centrale ad altezza occhi posiziona i gioielli da donna. In quello subito sottostante gli orologi e i gioielli da uomo, nell’ultimo ripiano le cornici, gli oggetti di lusso e/o monili per bambini.
Per comporre correttamente una vetrina puoi fare riferimento alla forma triangolare.
Posiziona il vertice del triangolo verso l’alto e disponi i tuoi gioielli in gruppi dispari perché generano maggiore attenzione dei numeri pari.

Mantieni il corretto flusso di continuità all’interno del negozio. In vetrina hai fatto delle promesse che all’interno devi mantenere, quindi usa la stessa suddivisione in negozio, così il cliente, una volta entrato, non si sentirà spaesato.
3. Come fare la vetrina di una gioielleria giocando con gli Espositori.
Gli espositori di una gioielleria devono rispecchiare l’immagine e il cliente in target che si vuole raggiungere.
Devono essere semplici, raffinati ed eleganti.
Possono avere varie forme, ma il loro obiettivo rimane sempre quello di slanciare la linea di collane, bracciali, anelli, orecchini e orologi.
Ne esistono di tutti i tipi e si possono sia creare con pochi e semplici materiali, come abbiamo visto nelle immagini precedenti, sia acquistare sotto forma di veri e propri kit vetrina.
È estremamente importante che i materiali utilizzati siano coerenti tra di loro e rappresentino perfettamente il tema scelto.
Per esempio, se utilizzi dei supporti geometrici, l’esposizione dev’essere molto pulita e statica affinché il prodotto sia esaltato dalla rigidità degli elementi.

Come vedi l’effetto ottenuto sopra comunica un messaggio molto differente rispetto ai supporti in feltro usati nelle vetrine della Dodo.
Se invece vuoi giocare con forme differenti, la natura offre sempre degli spunti meravigliosi che possono emozionare e quindi stimolare continuamente il desiderio d’acquisto.

Puoi utilizzare i supporti di cartone delle uova e le uova stesse per sorprendere i tuoi clienti con elementi unconventional che comunque donano una struttura armonica alla vetrina, grazie alla forma tondeggiante degli elementi.
Puoi utilizzare i fiori ed esporre una linea di gioielli sofisticati, o dai colori pastello che richiamino la voglia di avere qualcosa di nuovo e del sano romanticismo.
Oppure puoi utilizzare la frutta. Decidere di colorarla per trasformarla in una scenografia semplice ed attraente posandovi sopra i gioielli.
Prediligi l’esposizione verticale.
Il cliente sposta lo sguardo da destra verso sinistra e dall’alto al basso, quindi, quando costruisci la tua vetrina, posiziona i gioielli pensando a quello che desideri vendere maggiormente.
Adesso che siamo arrivati alla fine di questo articolo e hai scoperto in 3 semplici mosse su come fare la vetrina di una gioielleria, probabilmente ti starai chiedendo:
4. Ogni quanto cambiare la vetrina di una gioielleria?
L’allestimento va cambiato in media ogni 20-25 giorni.
Più varia l’esposizione del prodotto, più aumentano le possibilità di catturare l’interesse e l’attenzione di chi passa davanti al tuo negozio.
VARIARE, DIFFERENZIARE, ALTERNARE sono le parole chiave per una vetrina di successo.
Le tecniche e le modalità espositive vanno cambiate in modo pianificato per:
- stimolare la curiosità e l’interesse del cliente
- per tenere alta l’attenzione del consumatore
- invogliare il cliente ad entrare più frequentemente
- e per stimolare acquisti d’impulso
Inoltre darai la sensazione di un’attività in continuo movimento e crescita, dimostrando di saper sorprendere.
Bene, sei pronto a sorprendere i tuoi clienti e a vendere i tuoi prodotti? Ne sono certa!
Prima di salutarci ricordati…
MAI PIÙ SENZA:
- Un tema preciso che faccia parlare di te e generi un sano passaparola tra i tuoi clienti!
- Flusso di continuità e armonia nell’esposizione. Gli spazi devo essere sfruttati e ottimizzati. La massificazione non è più una strategia vincente.
- Passione e divertimento per quello che fai e per la costruzione della tua vetrina! La fantasia usata in modo strategico è un’arma potentissima!!!
- Luci ben direzionate. I gioielli vanno resi ancora più scintillanti attraverso punti luce studiati. Se direzionate le luci verso il basso evitate di fare troppe ombre e sopratutto non puntate le luci verso il cliente che guarda la vetrina altrimenti sarà abbagliato, ma non dai vostri prodotti.
Ora sei pronto ad applicare tutte le idee che questa scuola ti mette a disposizione per allestire le tue vetrine.